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DiGiancarlo Renzetti

Il nuovo Regolamento Assistenza di Cassa Forense

Il 1° gennaio 2024 è entrato in vigore il Nuovo Regolamento per l’erogazione dell’Assistenza che sostituisce, abrogandolo, sia il regolamento assistenza in vigore dal 2016 che il regolamento indennità maternità del 1991, oggi ingloba- to nel regolamento stesso e che si applicherà a tutte le domande presentate dopo tale data, anche se riferite ad eventi anteriori.

Il Regolamento prevede tre tipologie di interventi in favore degli iscritti: prestazioni a sostegno della professione, della salute e della famiglia.
Sono inoltre previste erogazioni di contributi straordinari e misure a tutela della maternità e della paternità.

All’assistenza Cassa Forense destina una somma variabile anno per anno, de- terminata in base al numero degli iscritti al 31 dicembre dell’anno precedente, moltiplicato per € 290,00 da rivalutarsi annualmente in base agli indici ISTAT. L’importo non può superare il tetto del 12,50% del contributo integrativo da cui vengono attinti i fondi per l’assistenza.
La contribuzione integrativa viene corrisposta all’avvocato dagli assistiti e, come da sentenza 10458/98 della Corte di Cassazione, adempie esclusivamente ad una funzione solidaristica.
I contributi integrativi, a differenza di quelli soggettivi, non costituiscono reddito imponibile e non sono utilizzati ai fini del calcolo della pensione.

Nel 2023 sono stati spesi a consuntivo € 78.850.612,05. Gli importi maggiori sono andati a copertura della polizza sanitaria per € 27.695.354,56 e della maternità per € 22.934.005,34.
Lo stanziamento previsto per il 2024 ammonta ad € 74.502.375,00.

Sono istituiti inoltre due fondi di intervento ulteriore:

• un fondo di 10 milioni per eventuali maggiori oneri per l’assistenza relativi all’esercizio;
• un fondo di 20 milioni per eventi calamitosi.

Lo stanziamento viene annualmente ripartito tra le varie prestazioni assistenziali  professione, salute, famiglia, contributi straordinari – in sede di approva- zione del bilancio di previsione.

Il Consiglio di Amministrazione, anche in corso di esercizio, può operare la compensazione tra gli stanziamenti previsti nel bilancio di previsione per le varie prestazioni che si trovassero in eccesso o in difetto e, in caso di esaurimento delle somme stanziate nel bilancio di previsione, può utilizzare i fondi di riserva. In caso di utilizzo, tali fondi saranno reintegrati anno per anno in sede di approvazione del bilancio consuntivo con gli eventuali residui dei fondi di assistenza degli anni precedenti.

Sono destinatari delle prestazioni di assistenza: gli iscritti, i titolari di pensione erogata dalla Cassa Forense, gli altri soggetti indicati agli artt. 5 n. 3; 10 n. 1 lett. b) e c); 11 n. 7 e 14 comma 2 del Regolamento. Ai fini del riconoscimento delle prestazioni assistenziali: la parte dell’unione civile è equiparata al coniuge; il convivente di fatto è equiparato al convivente more uxorio risultante dallo stato di famiglia.

Le prestazioni di assistenza erogate da Cassa Forense non sono cumulabili con analoghe prestazioni erogate dallo Stato o da Enti.

A partire dal 2024 per beneficiare delle prestazioni assistenziali è necessario essere in regola con gli adempimenti dichiarativi e contributivi. Sono previste deroghe per l’erogazione dei contributi straordinari e per le polizze sanitarie per le quali è richiesta la sola regolarità dichiarativa.
L’assenza di questi requisiti non consentirà di poter usufruire delle prestazioni assistenziali in assenza della regolarizzazione dichiarativa e ove previsto di quella contributiva.
Sarà opportuno verificare, tramite l’accesso alla propria area riservata, la presenza di irregolarità per evitare l’esclusione da prestazioni assistenziali e per ridurre le sanzioni in caso di inadempimenti.
Prima della formale contestazione da parte della Cassa è infatti possibile regolarizzare spontaneamente, il ritardo e l’omissione dichiarativa e/o contributiva, usufruendo dell’abbattimento delle sanzioni previste nella misura del 50% mediante la regolarizzazione spontanea ex art. 76 del Regolamento Unico.

Il dovuto, come quantificato dagli uffici della Cassa, potrà essere pagato:

a) in unica soluzione, entro 120 giorni dalla comunicazione del dovuto con sanzioni ridotte;

b) in forma rateale, previa richiesta entro 60 giorni dalla comunicazio- ne del dovuto, con versamento in acconto del 20% delle somme dovute con sanzioni ridotte.
Sarà utile precisare che non è irregolare chi ha crediti iscritti a ruolo sospesi o per i quali è in corso una rateizzazione del debito. In modo analogo non è irregolare chi ha in corso una rateizzazione dei debiti diretti con Cassa.

Per le prestazioni assistenziali, ad eccezione dei bandi, l’irregolarità può essere sanata entro 60 giorni o tramite pagamento o rateizzazione con acconto 20%. Per i BANDI la regolarità dovrà sussistere al momento dell’invio della domanda e non potrà essere sanata successivamente.
L’iscritto non può beneficiare nello stesso anno di più prestazioni della mede- sima tipologia (professione; salute; famiglia) erogate tramite bandi. Sarà op- portuno pertanto valutare a quali bandi partecipare. In ogni caso l’esclusione riguarderà eventuali assegnazioni successive alla prima.

In sintesi si ricordano le varie tipologie dell’Assistenza:

Professione
In favore di tutti gli iscritti: assistenza indennitaria; contributi e convenzioni per lo sviluppo economico dell’Avvocatura; organizzazione di corsi di alta forma- zione professionale; agevolazioni per l’accesso al credito; contributi per favori- re la conciliazione tra professione e famiglia; assistenza per eventi calamitosi (stato di emergenza dichiarato); contributi per favorire la professione per gli iscritti con disabilità.
A favore dei giovani (entro 45 anni): agevolazioni per l’accesso al credito per l’avvio dello studio; agevolazioni per acquisire titolo di specialista, cassazioni- sta o specifiche competenze professionali.

Salute
Copertura sanitaria assicurativa dei gravi eventi morbosi, dei grandi interventi chirurgici e degli interventi e accertamenti di medicina preventiva; copertura assicurativa in caso di lungodegenza, premorienza e infortuni; contributo per spese di ospitalità in istituti per anziani, malati cronici o lungodegenti.
La Polizza base copre anche prestazioni di alta specializzazione per le seguenti prestazioni extra ospedaliere: Ecocolordoppler, Risonanza Magnetica Nucleare, Scintigrafia, Tomografia Assiale Computerizzata (TAC).
Compreso nella polizza vi è anche un check up annuale gratuito.
Polizza TCM erogazione agli eredi legittimi o testamentari dell’iscritto di un im- porto di € 7.050,00, in caso di morte dell’iscritto stesso, per qualsiasi causa, nel periodo di validità della copertura.

Famiglia
Erogazioni in caso di familiari non autosuffcienti; borse di studio per gli orfani degli iscritti; borse di studio per i figli degli iscritti; provvidenze a sostegno del- la genitorialità; erogazioni a favore di pensionati ultraottantenni; erogazioni a favore di pensionati invalidi al 100%; contributo per spese funerarie.

Tutela della maternità e della paternità
L’indennità di maternità, commisurata al reddito della professionista, inden- nizza: la maternità; l’aborto; l’adozione o l’affdamento preadottivo. Può essere erogata in favore del padre nei casi previsti dal regolamento.

Contributi straordinari
In situazioni di particolare gravità la Giunta Esecutiva, anche in deroga al requi- sito della regolarità contributiva e tenuto conto di altre prestazioni assistenziali già erogate e del reddito ISEE del richiedente, può erogare, una sola volta per evento, un contributo per spese straordinarie documentate.

Convenzioni

Non possiamo dimenticare le Convenzioni stipulate da Cassa Forense che rap- presentano – unitamente agli interventi di natura assistenziale e previdenziale
– uno strumento della politica di welfare attivo in favore dei propri iscritti.
Le convenzioni consentono a Cassa Forense di fornire un aiuto concreto sia di- rettamente attraverso quelle il cui onere è pagato dall’Ente, sia indirettamente, tramite quelle il cui onere è a carico dell’iscritto, offrendo nei vari settori costi scontati dei servizi offerti.
È sufficiente accedere alla sezione Convenzioni del sito per avere le informazioni necessarie per usufruirne. Le convenzioni sono illustrate per settori d’interesse: Attività professionale, Famiglia, Banche e Assicurazioni, Salute, Tempo libero, Veicoli e Trasporti, Visure on-line, Co-working. La sezione del sito è dotata di un proprio motore di ricerca per navigare al meglio tra le varie proposte.

Coworking

Il servizio di coworking consente l’utilizzo gratuito di sale riunioni e/o spazi la- voro a tutti gli avvocati e praticanti iscritti a Cassa Forense nelle città di Roma, Napoli e Milano.
L’uso di spazi in coworking è già diffuso tra altre categorie professionali per i vantaggi connessi alla flessibilità e alla riduzione dei costi, in quanto consente di adattare lo spazio ed i servizi aggiuntivi ai volumi di lavoro, non dovendosi occupare della loro gestione.
Il progetto è partito da Roma sia in considerazione del numero degli iscritti, oltre 24.000, che della presenza in questa città di Magistrature Superiori quali Corte di Cassazione, Consiglio di Stato, Tribunale Superiore Acque Pubbliche, Corte Costituzionale cui accedono colleghi di tutt’Italia che in trasferta possono avere necessità di questi spazi.
L’iniziativa è stata estesa anche a Milano e Napoli, fori che hanno oltre 10.000 iscritti ciascuno e che vedono sul loro territorio un forte passaggio di avvocati di altri Fori.
Gli spazi che si trovano nei pressi dei Tribunali sono a disposizione gratuita- mente di tutti gli iscritti a Cassa sia che risiedano nelle città indicate sia che vi si rechino in trasferta.
Sono disponibili sia Sale Riunioni che postazioni lavorative.
È possibile prenotare il servizio riservato agli iscritti a rotazione come da regolamento di Cassa Forense, tramite il sito.

Tutte le ulteriori convenzioni che andremo ad esaminare sono sottoscritte in favore degli iscritti, al fine di garantire loro una scontistica, senza alcun onere per la Cassa.

Veicoli e trasporti

Italo Treno
L’accordo prevede uno sconto del 30% sulle tariffe Corporate e la possibilità di viaggiare negli ambienti Salotto, Club e Prima. Non solo. La convenzione copre tutte le tratte e garantisce anche un altro importante vantaggio per l’utenza business di Cassa, vale a dire l’offerta Flex, sempre modificabile.
Per gli iscritti sarà possibile acquistare i biglietti in convenzione direttamente tramite il sito Convenzioni di Cassa Forense.

Trenitalia
L’accordo prevede sconti fino al 40% •Fast track Scelta del posto gratuita • CallCenter gratuito e dedicato e sconto per viaggi privati di dipendenti, collabora- tori e consulenti la cui CartaFRECCIA sia associata al Programma Trenitalia for Business dell’azienda.
Per usufruire delle agevolazioni riservate, è sufficiente compilare l’apposito webform disponibile sul sito di Trenitalia ed indicare l’appartenenza alla Cassa Forense.

Auto e Moto

Convenzione con Stellantis relativa all’acquisto, a condizioni agevolate, di auto- veicoli nuovi dei marchi Fiat, Lancia, Alfa Romeo, Jeep, Fiat Veicoli Commerciali, Peugeot, Citroen, Opel, Ds. – Volvo -Gruppo Piaggio.

Banche e assicurazioni
In dirittura d’arrivo una convenzione per rendere facilmente accessibili i finan- ziamenti agevolati Sezione Speciale Cassa Depositi e Prestiti – Sottosezione Cassa Forense del fondo di garanzia per le Piccole e medie imprese. Cassa Forense ha aderito all’iniziativa con ben 2 milioni e mezzo di euro.
Finanziamenti per pensionandi e pensionati tramite Banca Nuova Terra, Ibl e Italcredi.

Forense Card

Carta di credito riservata agli iscritti che può essere richiesta on-line, dall’area riservata del sito di Cassa Forense, accedendo alla propria posizione personale. La Carta non prevede spese di emissione, né l’apertura di un conto dedicato, né canoni annuali, né commissioni sul pagamento dei contributi
La Forense Card è una comune carta di credito, emessa sui circuiti Visa e Ma- stercard, ma oltre all’utilizzo per acquisti commerciali, in unica soluzione o tra- mite revolving, ha una seconda linea di credito, dedicata al pagamento dei contributi previdenziali dovuti dall’iscritto a Cassa Forense.

Il pagamento dei contributi avviene in modalità on-line e la relativa quietanza viene resa disponibile dalla Banca Popolare di Sondrio appena completato il pagamento. L’addebito sul conto corrente dell’iscritto avverrà, invece, il giorno 15 del mese successivo.
All’atto di ogni operazione di pagamento sarà possibile scegliere quale moda- lità di rimborso adottare: in un’unica soluzione, ovvero rateale, con un plafond per i contributi previdenziali sino a 25.000 euro.
Nel caso dell’opzione rateale il rimborso avviene attraverso rate mensili, ad- debitate sul proprio conto corrente, con ricostituzione dei limiti di utilizzo, ad ogni rimborso mensile.
La Forense Card consente, dunque, di versare i contributi previdenziali nei ter- mini anche quando non si ha la liquidità suffciente per farvi fronte, evitando così l’inadempimento all’obbligo contributivo ed approfittando di una finestra temporale più lunga.
Ciò senza costi aggiuntivi per interessi, laddove si scelga il pagamento a saldo, ossia in unica soluzione (da 15 a 45 giorni a seconda della data in cui versa- mento viene eseguito); con il pagamento di un interesse a tasso contenuto (evitando di pagare sanzioni ed interessi) nel caso di pagamento rateale.